Shoah, il Giorno della Memoria

Shoah è una parola ebraica che significa “catastrofe” ed ha sostituito il nome “olocausto” che è stato usato in precedenza per definire lo sterminio nazista. Esso dava implicitamente un senso a questo evento e alla morte. La Shoah non ha nè precedenti nè paralleli.

Lo sterminio degli Ebrei non ha una motivazione territoriale, non è stato determinato da ragioni espansionistiche o derivato da una strategia politica. E’ stato deciso sulla base del fatto che il popolo ebraico non meritava di vivere. E’ una forma di razzismo radicale che volere rendere il mondo <<Judenfrei>> (ripulito dagli ebrei).

Dopo la Shoah è stato coniato il termine <<genocidio>>. Purtroppo il mondo ne ha conosciuti tanti, e ancora troppi sono in corso nel mondo.

Riconoscere delle differenze non significa stabilire delle gerarchie nel dolore: come dice un ebraico << chi uccide una vita , uccide il mondo >> .

Studiando le possibili forme di eliminazione , le formule dei gas più letali ed efficaci , allestendo i ghetti nelle città occupate , costruendo i campi studiando una complessa logistica nei trasporti e tanto altro. (Da completare, modificare o eliminare)