Archivi giornalieri: 7 novembre 2017

Giornata mondiale dell’alimentazione. Sicurezza alimentare.

di Stefania Daria Popescu IV D A.S. 2017/2018

Uno dei maggiori problemi legati al cambiamento climatico è la sicurezza alimentare, e i contadini, pescatori e pastori , sono stati i più duramente colpiti dall’aumento delle temperature.

I sistemi agricoli e alimentari dovranno adattarsi agli effetti negativi del cambiamento climatico e diventare più resistenti, produttivi e sostenibili. Questo è l’unico modo con cui possiamo garantire il benessere a tutte le persone.

Coltivare in modo sostenibile significa utilizzare le risorse naturali con saggezza; significa anche ridurre le perdite di cibo prima di realizare il prodotto finale o prima della fase di vendita al dettaglio attraverso una serie di iniziative tra cui il miglioramento dei raccolti, dello stoccaggio, dell’imballaggio, del trasporto, delle infrastrutture, dei meccanismi di mercato, ed anche del contesto istituzionale e giuridico.

Il messaggio per la Giornata mondiale dell’alimentazione 2017 è “Il clima sta cambiando. Il cibo e l’agricoltura anche”. La FAO fa appello ai paesi affinché affrontino l’alimentazione e l’agricoltura nei loro piani d’azione sul clima e investano di più nello sviluppo rurale. Rafforzando la capacità di ripresa dei piccoli agricoltori, possiamo garantire la sicurezza alimentare per la popolazione che ha sempre maggiori problemi anche a causa delle emissioni dovute alla cattiva gestione delle fonti energetiche.

GIORNATA MONDIALE DELL’ALIMENTAZIONE. Evento inaugurale a Roma.

di Gabriella Samantha De Guzman

Il giorno 16/10/2017 si è svolta a Roma presso la sede centrale FAO la presentazione della 72° Giornata mondiale dell’alimentazione. Oltre ai numerosi ospiti, tra cui i ministri dell’Agricoltura dei principali paesi del mondo, per la prima volta è stato presente il Papa. Tradizionalmente la cerimonia si apriva con la lettura di un messaggio da parte del pontefice, ma quest’anno Bergoglio ha deciso di essere presente per discutere di questi argomenti di tanta valenza per la nostra società. Quest’anno è stato presente anche il  Commissario UE Phil Hogan dell’Irlanda e i vertici di IFAD (Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo) e PAM (Associazione di promozione sociale e culturale)  .

Migrazione ed alimentazione” è il tema di quest’anno, scelto in quanto, oggi, come mai prima d’ora, la società è in forte movimento; gruppi sempre più numerosi si spostano dalle proprie terre d’origine per trovare una nuova sistemazione. Le cause che spingono queste migrazioni sono diverse: la ricerca di una nuova occupazione può essere uno dei fattori di questi spostamenti così come eventi meteorologici come alluvioni, terremoti, maremoti, la povertà, la fame o situazioni di instabilità politica, come ad esempio le guerre. Spesso questi gruppi si spostano all’interno del proprio Stato, accentuando con forza situazioni già precarie.

Oggi soffrono la fame795 milioni di persone nel mondo. Per fame non si intende solo l’assenza totale di cibo, ma anche la malnutrizione o la carenza di vitamine e nutrienti che permettono ad una persona di godere di un buono stato di salute, adatto a debellare o contrarre con meno facilità alcuni tipi di malattie tra cui malaria e tubercolosi.

Nel corso dei decenni questo problema non è mai stato risolto a causa delle incapacità delle infrastrutture governative. La fame nel mondo, secondo economisti e sociologi, compromette anche l’economia dei Paesi in via di sviluppo in quanto una persona il cui sviluppo mentale e fisico sia stato compromesso dalla fame e dalla malnutrizione ha minori capacità di generare reddito nel corso della sua vita.

Per la prima volta gli Ambasciatori FAO del programma Fame zero si riuniscono per discutere di come attuare questo progetto nelle diverse aree geografiche.

Tra i vari ospiti menzioniamo Carlo Petrini, Presidente di Slow Food (Europa), Guadalupe Valdez, economista ed ex congressista (America latina e Caraibi), la giornalista Darine el Khatib (Vicino Oriente) e l’africano Kanayo F. Nwanze, ex Presidente del Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (Africa).

Nel corso dell’evento è stato pubblicato il programma alimentare della FAO “Verso un mondo a fame zero” che analizza le azioni compiute in 72 anni per porre fine alla fame e alla malnutrizione nel mondo.

GIORNATA MONDIALE DELL’ALIMENTAZIONE. Tema e slogan.

di Giorgio De Cagna IV C AFM A.S. 2017/2018

La FAO (Food and Agricolture Organization) celebra ogni anno la giornata mondiale dell’alimentazione il 16 ottobre, per commemorare la nascita dell’organizzazione nel 1945.

Lo scopo principale di questa giornata è quello di sensibilizzare le persone e in particolare l’occidente sulle tematiche riguardanti la fame nel mondo, la sicurezza alimentare e le diete. Per il 2017, sono stati organizzati più di 150 eventi in tutto il mondo, i quali rendono questa giornata una delle più celebrate dall’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite). Ogni anno questa giornata ha tematiche diverse e quindi  uno slogan diverso.

Lo slogan della giornata mondiale dell’alimentazione 2017 è: “Cambiamo il futuro delle migrazioni. Investiamo nella sicurezza alimentare e nello sviluppo rurale” e rappresenta quella che è la missione attuale della FAO ovvero dare ai migranti la possibilità di inserirsi all’interno della società attraverso il lavoro rurale, con la cooperazione dello Stato, delle aziende e di tutti i cittadini.