Area Archeologica Fratte: programmazione culturale.

♥ IRNA CITTÀ OSPITALE

Anche nel mese di luglio, dopo il successo di “In rima agli alberi”, l’area Archeologica Etrusco-Sannitica di Fratte, in via Francesco Spirito 53 a Salerno, ospiterà vari eventi.

Si inizia con una rassegna di poesia, musica e teatro, promossa dal Settore Sistemi Culturali della Provincia di Salerno diretto da Gioita Caiazzo.

Dopo il primo appuntamento del
2 luglio alle 21.00 “Il Ritorno di Wallada” di Maram al-Masri, reading-concerto, a cura di Multimedia Edizioni/Casa della Poesia, seguiranno:
– 5 luglio alle 20.00 Orchestra a Plettro, direttore Federico Maddaluno, concerto del Liceo Musicale Alfano I di Salerno;
– 7 luglio alle 20.00 Ensemble Jazz Modern Sound, direttore Giuseppe Esposito, concerto del Liceo Musicale Alfano I di Salerno;
– 8 luglio alle 20.00 “Lo Cunto de li Cunti” di Gian Battista Basile, con la regia di Gaetano Stella, portato in scena dal Liceo Musicale Alfano I di Salerno;
– 10 luglio alle 20.00 “26 – Tribute to the twenty six dead women” di Giancarlo Cavallo, lettura partecipata a cura di Multimedia Edizioni/Casa della Poesia.

L’ingresso alle serate è gratuito.

Progetto “IRNA CITTA’ OSPITALE”

Il giorno 15/06/2022 alle ore 10,30 presso la sala giunta di Palazzo Sant’Agostino sarà firmato il Protocollo d’intesa per “IRNA CITTÀ OSPITALE”. Il Progetto “Irna Città Ospitale”, propone una visione di “città circolare” in cui le risorse culturali, naturali, sociali e umane sono continuamente ri-generate mediante l’attivazione di reti, partendo dalle persone, dai loro bisogni, dalla voglia di intraprendere, dal lavoro, dalle relazioni sociali e familiari, dalla capacità di essere comunità. La Bozza di Protocollo d’intesa è stata sottoposta all’attenzione della Provincia di Salerno, del Comune di Salerno, Comune di Pellezzano, Comune di San Mango Piemonte e della Soprintendenza BeAP. I soggetti coinvolti hanno deliberato in merito alla stipula del Protocollo, che obbliga moralmente le parti a procedere lungo la stessa direzione, a perseguire il medesimo fine.

Nelle Premesse del Protocollo viene specificato che:

  • il “Territorio” deve essere inteso quale “sistema materiale e immateriale di valori, identità, usi, costumi, tipicità, simboli, segni, vincoli, storia e cultura”, luogo di integrazione di politiche settoriali, di creazione di partenariato, di cooperazione ed innovazione;
  • la valorizzazione degli elementi ambientali e culturali del proprio territorio sono fattore chiave per l’attivazione di esperienze di economia sociale, tese al miglioramento della qualità della vita, per lo sviluppo di opportunità di crescita socio-economica, da raggiungersi anche attraverso interventi integrati che coinvolgano operatori pubblici e privati;

Al CTG COMITATO PROVINCIALE SALERNO APS, soggetto capofila spetta il compito di:

  • promuovere, coordinare e programmare iniziative e attività che rientrano nel Protocollo d’intesa, monitorandone l’andamento e verificandone gli esiti;
  • favorire le più opportune collaborazioni fra i firmatari dell’intesa e di questi ultimi con gli enti coinvolti e/o destinatari della iniziativa;
  • garantire ai cofirmatari, il flusso informativo sistematico e costante sul tema, al fine di consolidare un processo stabile di concertazione e condivisione dei reciproci programmi di attività e mettere in comune le esperienze realizzate.

Con la sottoscrizione del Protocollo, le Parti si impegnano ad aderire ad un progetto coordinato di valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale, turistico, del paesaggio, dei beni, delle tradizioni e delle attività attraverso un’azione condivisa, che possa rispondere sia ad una logica territoriale omogenea, sia alle esigenze dei singoli Comuni e altri soggetti. Esse sottoscrivono le finalità del progetto:

  • dare avvio e continuità, sull’intero territorio, ad un percorso di condivisione o concertazione dedicato, che coinvolga tutti i soggetti interessati attraverso un ampio programma di partecipazione e animazione, al fine di raccogliere le potenzialità del territorio attraverso la ricerca degli aspetti di continuità e coerenza con una idea-obiettivo concordata
  • realizzare una cooperazione per la valorizzazione del territorio. Gli attori del Protocollo si impegnano a valorizzare le differenti vocazioni del territorio come risorsa e ricchezza, piuttosto che come elemento di divisione e di debolezza, lavorando insieme per individuare e selezionare proposte progettuali di valore strategico, per promuovere il territorio nel suo complesso e valorizzare le caratteristiche di maggiore spicco (ambientali, culturali, turistiche, architettoniche, socio economiche), per dare credito alle legittime prospettive di crescita ed un futuro alle potenzialità fino ad oggi inespresse;
  • creare un sistema territoriale capace di incrementare il livello della qualità interna e, contemporaneamente, costituire uno strumento adeguato per migliorare la competitività del territorio verso l’esterno;
  • sviluppare un’offerta di proposte ben definite e articolate per target diversi;
  • definire strategie per la qualificazione, caratterizzazione e riconoscibilità del territorio in oggetto;
  • recuperare la consapevolezza della natura e del valore ambientale, culturale, economico e sociale dell’acqua, sostenendo le attività ecocompatibili, l’educazione, la documentazione e sensibilizzazione ambientale, coinvolgendo le comunità locali nella custodia dell’ambiente;
  • attuare interventi di sensibilizzazione della popolazione residente sull’importanza dei valori di accoglienza, ospitalità e senso civico di appartenenza al territorio e sulle opportunità di sviluppo connesse alla valorizzazione sostenibile, anche a fini turistici, del patrimonio culturale, naturale e paesaggistico;
  • promuovere campagne informative e conoscitive del Progetto “Irna Città ospitale” affinchè possa costituire una Buona Pratica CTG a livello nazionale.

 

Il CTG è un’associazione nazionale che promuove e realizza un progetto educativo e di formazione integrale della persona, attraverso momenti di crescita, di impegno e di aggregazione sociale. E’ riconosciuto come Ente Nazionale con Finalità Assistenziali – Decr.Min. Int. N°559/C18478.12000.A.(103) 4/11/96, è iscritto al N°53 del Registro Nazionale delle A.P.S. ed è Associazione ecclesiale riconosciuta dalla CEI.

Nel 2022 il tema nazionale del CTG è “Turismo CTG per le città ospitali” intendendo per Città ospitale un territorio che risponda a determinati Principi attuativi.

Il CTG ha un albo nazionale degli Animatori Culturali Ambientali per i quali effettua annualmente Corsi di formazione e aggiornamento in base ad apposito Regolamento per l’iscrizione all’albo.

Il CTG COMITATO PROVINCIALE SALERNO realizza dal 2017 seminari e corsi in presenza e tramite FAD tesi al raggiungimento degli Obiettivi 2030 e alla conoscenza e promozione del Territorio salernitano, organizzando altresì Camminate e Percorsi formativi esperenziali; a seguito delle relazioni instaurate durante le attività di ricerca si sono attivate collaborazioni tra enti, associazioni e privati che hanno coinvolto anche scuole di ogni ordine e grado del territorio salernitano.

La procedura adottata costituisce sperimentazione di una “Buona Pratica” di valorizzazione dei Beni comuni, nel rispetto dei principi attuativi delle Città Ospitali, da diffondere in tutta la rete del CTG nazionale.

Per INFO Presentazione_IRNA

Adele Cavallo Presidente CTG COMITATO PROVINCIALE SALERNO APS

comunicazionectgsalerno@gmail.com

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